INDAGINI SISMICHE

  1. Sismica a rifrazione onde P
  2. Sismica a rifrazione onde SH
  3. Prospezioni Down-Hole
  4. Prove MASW

SISMICA A RIFRAZIONE ONDE P - SH

La prospezione sismica consiste nella modellazione del sottosuolo di cui si voglia conoscere più approfonditamente gli aspetti, sia geologico – strutturali sia geotecnici, tramite una parametrizzazione elastica dei materiali. Questa tecnica consiste nella misura dei tempi di arrivo delle onde sismiche, generate in un punto in superficie (punto di sparo), in corrispondenza dei diversi punti (geofoni) disposti lungo un allineamento sulla superficie topografica. Dalla distanza tra il punto di scoppio e quelli di ricezione e dalla misura dei tempi di primo arrivo si ricavano grafici tempi – distanze (domocrone) dai quali è possibile ottenere, tramite programmi di calcolo, la velocità dei vari strati del sottosuolo, il loro spessore, la profondità, la forma e l’inclinazione.

La registrazione delle vibrazioni del terreno, (onde di compressione – onde P; onde di taglio – onde SH), prodotte artificialmente tramite colpo di mazza o di maglio, cannoncino sismico, esplosivo ecc., avviene mediante l’utilizzo di geofoni che consentono di convertire gli spostamenti in segnali elettrici che vengono poi trasmessi al sismografo  

DOWN - HOLE

Le prove sismiche Down-Hole vengono eseguite con lo scopo di misurare la velocità delle onde sismiche dirette che si propagano dalla superficie nel terreno in profondità e determinare le caratteristiche meccaniche ed elastiche dei terreni. Il terreno viene energizzato in superficie, in prossimità della testa foro, e la registrazione avviene in foro grazie ad un geofono triassale ancorato a profondità via via crescenti. In particolare, tale geofono registra spostamenti (tradotti sotto forma di impulsi elettrici) lungo tre direzioni ortogonali tra loro (x, y, z). Le onde sismiche possono essere generate energizzando il terreno in direzione trasversale (parallelamente al suolo). Nel primo caso verranno generate prevalentemente onde compressive (onde P) che si propagano in profondità e vengono registrate al meglio dal geofono verticale (asse z). nel secondo caso verranno generate prevalentemente onde di taglio (onde S) visibili principalmente sui geofoni con l’asse posto orizzontalmente (assi x e y).

 

PROVE SASW MULTICANALE MASW

Le prove SASW Multicanale servono per determinare il profilo di velocità delle onde di taglio Vs, e quindi:

  • il tipo di suolo sismico (A, B, C, D, E, S1, S2)
  • le azioni sismiche con cui progettare e verificare le opere di Ingegneria Civile
  • il modulo di rigidezza del terreno
  • i cedimenti e gli spostamenti delle opere interagenti con il terreno: edifici, ponti, rilevati arginali, opere di sostegno, etc..

Vantaggi delle prove SASW Multicanale (MASW)

  • Forniscono il profilo di velocità delle onde di taglio Vs oltre 30m di profondità
  • Consentono di individuare il tipo di suolo sismico
  • A differenza della sismica a rifrazione, si usano in qualunque situazione stratigrafica pseudorizzontale, anche in presenza di falda
  • Non sono invasive: non occorre eseguire perforazioni
  • Non implicano nessun danneggiamento allo stato dei luoghi e delle cose
  • Rapidità e facilità di esecuzione e di elaborazione dati
  • Ingombro limitato delle attrezzature per l'esecuzione delle prove
  • Mobilità: trasporto agevole della strumentazione necessaria per eseguire le prove
  • Elevato rapporto affidabilità/costi